cucina,ricette La Cucina Economica: Davide Scabin, dallo spazio qualcuno ci guarda

mercoledì 29 maggio 2013

Davide Scabin, dallo spazio qualcuno ci guarda


È stato tra i primi chef a girare dei format tv per il canale del Gambero Rosso, per poi apparire a «MasterChef» e in altri programmi culinari in onda su La7. Ma è con «La terra dei

cuochi» che Davide Scabin è diventata una star del piccolo schermo.

«Ho partecipato al programma perché volevo che anche il pubblico a casa potesse avere consigli di alta gastronomia. Il risultato che mi dà più soddisfazione è che ora anche i bambini vogliono mangiare i piatti dei grandi chef e non si accontentano più della pasta al pomodoro!».

« Ieri, 28 maggio, ho inviato alcune mie specialità nello spazio. Ho dato al nostro astronauta Luca Parmitano, che starà sei mesi nella stazione spaziale internazionale, cinque piatti di cucina italiana fatti da me, per un totale di 350 porzioni: lasagne, parmigiana di melanzane (in buste sottovuoto sterilizzate), risotto al pesto, caponata di verdure e tiramisù (disidratati). Da mangiare nei momenti di tristezza, in alternativa al menu di bordo bilanciato (ma triste)».

«È stato un lavoro complesso e faticoso ma siamo molto soddisfatti del risultato». «Siamo stati attenti a valutare le curvature termiche di conservazione  e penso che siamo riusciti a risolvere brillantemente il problema della sapidità. Non potevamo aggiungere sale, che provoca ritenzione idrica, e così abbiamo usato pomodori e grana padano concentrati e un pizzico di salsa di soia. Il preparato è stato poi imbustato in confezioni di alluminio in grado di reggere alle sollecitazioni del decollo e del volo spaziale. Ciascuna è dotata di una specie di rubinetto, è sufficiente aggiungere acqua calda a 70 gradi e il gioco è fatto».

«Non posso divulgare la ricetta delle mie lasagne spaziali perchè penso che da lassù, qualcuno ci guardi e ci copi le ricette».


Per la cucina economica Davide Scabin consiglia la ricetta delle  lasagne  verdi alla bolognese solennemente decretata dall'Accademia Italiana della Cucina, delegazione di Bologna San Luca, con una cerimonia che si è svolta il 28 Maggio 2003. La ricetta è stata poi depositata il 4 luglio 2003 presso la Camera di Commercio di Bologna al Palazzo della Mercanzia.


Ingredienti per 6 persone

Per il sugo: mezza cipolla affettata, una carota tritata, una costa di sedano tritata, 30 gr di burro, 200 gr di carne di manzo tritata, 150 gr di carne di maiale tritata, 100 gr di fegatini di pollo, un bicchiere di salsa di pomodoro, pepe, sale
Per le lasagne: 400 gr di farina bianca, due uova, 250 gr di spinaci, besciamella vedere la ricetta nel pasticcio di maccheroni, burro, formaggio grattugiato

Preparazione

Soffriggere le verdure nel burro, unire le carni e i fegatini e rosolare per qualche minuto. Aggiungere poi la salsa di pomodoro, pepe e sale. Preparare la sfoglia impastando la farina, le uova e gli spinaci lessati e passati al setaccio, ritagliare in quadrati larghi e far riposare. Le lasagne vanno lessate e scolate sopra un canovaccio.
Imburrare una teglia e riempirla con strati alternati di lasagne, ragù, formaggio grattugiato e besciamella. Ripetere fino a esaurimento d'ingredienti. Coprire con besciamella e fiocchetti di burro.
Cottura in forno a medio calore (160°) per circa trenta minuti, sino a quando la superficie non sarà dorata.

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